La migrazione al Cloud è diventata una pratica abbastanza comune nel mondo dell'IT: aziende di tutte le dimensioni stanno cercando di sfruttare i benefici della “nuvola”, come l'accessibilità, la scalabilità e la flessibilità. Tuttavia, la migration non è priva di sfide: una delle più significative è scoprire e capire i costi associati 

Mentre i costi diretti, come i canoni e le licenze, sono facilmente identificabili, ci sono numerosi costi invisibili, nascosti o comunque poco chiari che possono mettere alla prova anche i budget più solidi. Scopriamo i 7 principali.


Gestire i costi invisibili della migrazione al Cloud
 

Il tema dei costi collegati al Cloud è sempre più attuale. Superata una fase in cui si dava semplicemente per assunto che il Cloud fosse la soluzione più economica, le aziende si stanno sempre più rendendo conto che questo è vero solo se esiste a monte un’adeguata gestione finanziaria. Per indicare questo bisogno è addirittura nato un termine, FinOps, che fa riferimento in particolare alla gestione economica e finanziaria delle spese collegate al Cloud.  

Una spesa che diviene sempre più rilevante per le aziende: secondo Statista i costi per il Cloud, in crescita costante negli ultimi 10 anni, conosceranno una nuova impennata nel 2024 per attestarsi a circa 133 miliardi di dollari entro il 2026, contro i 93,7 attuali.  

I costi  riconducibili al Cloud rivestiranno dunque un ruolo di sempre maggiore rilievo e sarà necessaria un’attenzione sempre maggiore da parte delle imprese (per esempio, migliorare la gestione dei prodotti SaaS, tracciare le licenze usate nel Public Cloud, tracciare l’utilizzo del Cloud pubblico).


I sette costi invisibili della migrazione al Cloud
 

I costi invisibili, tuttavia, non si manifestano solo durante l’esercizio. Spesso, possono apparire anche durante la fase di migrazione al cloud. Ecco i sette principali.


1.Formazione del Personale
 

La migrazione al cloud richiede competenze specifiche. Il personale IT esistente potrebbe non avere le competenze necessarie per gestire l'infrastruttura cloud e, per questo motivo, potrebbe essere necessario investire in formazione o assumere nuovo personale con competenze specifiche. Questi costi di formazione e assunzione possono essere significativi e non sono sempre evidenti all'inizio del processo di migrazione al Cloud.


2.Costi di Migrazione
 

Il processo di migrazione al Cloud richiede tempo e può rivelarsi complesso. Ci possono essere costi associati alla migrazione dei dati, alla configurazione dei servizi cloud o alla risoluzione dei problemi che emergono durante la migrazione. Questi costi possono accumularsi rapidamente e potrebbero non essere considerati nel budget iniziale.


3.Costi di Gestione dei Dati
 

I dati sono, di fatto, una delle principali ragioni per cui si pianifica una migrazione al cloud. Tuttavia, la gestione dei dati può diventare più complessa e costosa. Ci possono essere costi associati alla memorizzazione dei dati, alla loro protezione, al loro recupero in caso di perdita o alla semplice transcodifica verso nuovi formati compatibili con le soluzioni Cloud scelte. Inoltre, le leggi sulla privacy e sulla protezione dei dati possono imporre requisiti aggiuntivi che possono aumentare i costi.


4.Costi di Sicurezza
 

La sicurezza è una preoccupazione fondamentale nella migrazione al Cloud. Le aziende devono investire in misure per proteggere i loro dati e le loro applicazioni. Questo può includere l'implementazione di firewall, la crittografia dei dati e l'uso di autenticazione a più fattori. Questi costi di sicurezza possono essere significativi e non sono sempre esplicitati all’interno dei budget previsti per la migrazione.


5.Conformità e compliance
 

Le aziende, in particolare in Europa, devono rispettare una serie di normative, molte delle quali riguardano la gestione dei dati. Queste normative possono imporre costi aggiuntivi in termini di conformità. Ad esempio, le aziende potrebbero dover investire in strumenti e servizi per fornire garanzie sul trattamento dei dati. 


6.Costi di Interruzione del Servizio
 

Durante il processo di migrazione al Cloud potrebbero verificarsi interruzioni del servizio. Queste possono avere un impatto significativo sulle operazioni aziendali e possono comportare costi in termini di produttività perduta e potenziali perdite di entrate.


7.Costi di Uscita
 

Infine, ci sono i costi associati all'uscita dal Cloud. Se un'azienda decide di passare a un altro fornitore di servizi cloud o di terminare una serie di servizi on-premises, la chiusura di questi servizi può comportare costi di disdetta o di fine rapporto che è bene verificare e considerare.


Migrazione al Cloud: servono attenzione e pianificazione
 

Nel progettare, o gestire, una migrazione al Cloud, è indispensabile considerare anche gli aspetti economici. Al di là dei costi noti e quantificabili in modo relativamente semplice, è necessario considerare e valutare anche i potenziali costi nascosti, di cui abbiamo fornito qualche esempio, ma che non si esauriscono con quelli qui elencati. Alcuni di questi, infatti, possono avere una forte dipendenza dalla specificità della singola azienda, dell’infrastruttura e delle scelte strategiche effettuate. Perché questi costi nascosti non diventino prominenti, è fondamentale conoscerli e analizzarli preliminarmente all’avvio della migrazione vera e propria, con l’aiuto e il supporto di professionalità specifiche che conoscano a fondo le diverse fasi del processo. 


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Topic: Cloud