In questo periodo storico le organizzazioni stanno attraversando importanti trasformazioni imposte da un mix di ragioni di ordine economico, ma anche dovute al periodo pandemico che stiamo attraversando. Gli sforzi richiesti vanno nella direzione di una crescente flessibilità e capacità di adattamento a quelle che sono le nuove sfide con, ovviamente, grande attenzione ai costi.
In questo contesto l’infrastruttura IT è sempre più un elemento abilitante e strategico, quindi modernizzare il data center con soluzioni adeguate è un’importante sfida per molte aziende.
Ma cosa offre in più un moderno data center, quali sono le nuove opportunità per le organizzazioni? Rispondiamo a questo quesito sintetizzandone alcuni aspetti.
Modernizzare il data center abilitandolo anche a servizi cloud
Uno dei compiti più delicati per le aziende che hanno data center on-premise è quello della pianificazione degli acquisti: il data center deve essere funzionale, sicuro, adeguato al carico di lavoro attuale, ma offrire anche garanzie per gli eventuali incrementi di carico nel medio- breve periodo. Tutte queste caratteristiche devono poi trovare il miglior compromesso con l’aspetto economico.
Con uno sguardo al futuro, prendiamo ora in considerazione le indicazioni degli analisti che sono estremamente chiare e indicano nelle tecnologie cloud la soluzione a cui tendere. Gartner stima, ad esempio, che entro il 2024, oltre il 45% della spesa IT per infrastrutture, software e outsourcing dei processi aziendali passerà dalle soluzioni tradizionali al cloud. E sempre Gartner stima che entro il 2023 il 40% del carico di lavoro enterprise sarà gestito attraverso infrastrutture o risorse in cloud.
Con previsioni simili è importante che un moderno data center sia aperto anche all’implementazione di servizi cloud.
Un data center basato sul modello pay-per-use
Le tecnologie cloud hanno il grande vantaggio di offrire un modello pay-per-use: le organizzazioni hanno di fatto la possibilità di acquistare il servizio necessario in un determinato periodo, rimodulando tale sottoscrizione in base alle specifiche esigenze del momento. Questo scenario necessita ovviamente di una modernizzazione del data center e di un processo di migrazione che deve essere adeguatamente pianificato; inoltre, l’azienda dovrà acquisire al suo interno competenze adeguate, oppure individuare partner di riferimento.
Non tutto però è così semplice e lineare, infatti, il cloud impone dei cambiamenti radicali che non sempre possono essere implementati con rapidità nelle aziende. Sul fronte della sicurezza, ad esempio, potrebbe essere sconsigliato o impossibile trasferire i dati all’esterno dell’infrastruttura aziendale, ma proprio in questo ambito la modernizzazione del data center offre importanti opportunità.
Soluzioni on-premise e modello pay-per-use
Soluzioni come HPE GreenLake danno la possibilità di realizzare un moderno data center on-premise beneficiando però di un modello pay-per-use, con la possibilità di avere un elevato controllo dei costi. GreenLake offre i vantaggi tipici di un’infrastruttura on-premise legati alla sicurezza, alla conservazione dei dati e all’utilizzo di applicazioni legacy difficilmente trasferibili in cloud.
Questa modernizzazione del data center consente anche di far fronte a improvvisi e inattesi cambiamenti del carico richiesto: l’organizzazione ha la possibilità di rimodulare le risorse acquistate come servizio.
Soluzione ibride e flessibili per il data center
Un moderno data center offre anche la possibilità di creare un’infrastruttura ibrida, nella quale possono coesistere servizi gestiti con risorse on-premise con altri garantiti da risorse in cloud pubblico o privato. Questa caratteristica offre estrema flessibilità alle imprese, che potranno così pianificare il proprio processo di modernizzazione in modo graduale.
Contestualizziamo con un esempio questi concetti. Un moderno data center potrà offrire all’organizzazione la possibilità di implementare strategie differenti per i propri siti aziendali sfruttando al meglio le risorse on-premise delle sedi in cui si trova un data center, per il quale si potrà beneficiare di policy pay-per-use. Per le strutture periferiche o per nuove sedi si potranno prevedere servizi IaaS basati sul cloud, integrati con le risorse on-premise presenti nei data center.
Un moderno data center abilita quindi una serie di opportunità inaccessibili con una soluzione classica. Infatti, la possibilità di creare un’infrastruttura ibrida offre flessibilità e rapidità di adeguamento a quelle che sono le nuove esigenze, ma al contempo permette di sfruttare le risorse aziendali on-premise ottimizzandone l’investimento. Tutto ciò si concretizza sempre più con un acquisto pay-per-use che offre alle organizzazioni un preciso controllo dei costi e una buona pianificazione.